Novità in cucina, che però, stavolta, giungono dalla “vicina” Inghilterra, ma conquistano tutto il mondo, principalmente l’America. Parliamo ancora di dolci (ovviamente!), parliamo ancora di ibridi. Parliamo dei Cruffin, un delizioso incrocio tra Croissant e Muffin. Il pasticcere londinese che, pare, essere il papà di questi cammei della golosità (pasticceria Foxroft & Ginger), pur essendo molto geloso della ricetta non è riuscito però a mantenerla segreta, motivo per cui i suoi figli di forno  sono conosciuti ovunque, in diverse versioni che spopolano fra i foodies di San Francisco (la pasticceria Mr Holmes Bakehouse di San Francisco propone una ricetta con ripieni gourmet – crema di frutto della passione, salsa al caffé – e code di 50 metri all’ingresso). La sfoglia burrosa, arrotolata nello stampo da muffin, riempita con qualsiasi tipo di crema e farcitura, insomma, è già una celebrità, se non una vera e propria mania a 2,70 sterline l’uno.

D’altro canto, non avrebbe potuto essere altrimenti, dal momento che il lancio del prodotto ha avuto campagne stampa, pierraggio e comunicati stampa ai giornali.

Non pochi, comunque, ancora oggi si contendono la paternità della dolce innovazione: mentre due giorni prima del lancio londinese del cruffin i proprietari di Mr Holmes Bakehouse denunciavano  il furto del faldone con tutte le ricette segrete, spuntavano vari chef proclamavano la paternità del prodotto ibrido, variandone semplicemente il nome (dosant: donut + croissant, brevettato nel 2006 da una chef di Boston, o il frissant di Vancouver, un «fried croissant» a forma di ciambella, o il Cronetto inventato a Montréal da un pasticcere italocanadese, con crema pasticcera nel ripieno).

 

Cruffin ricetta originale by Foxroft & Ginger

I cruffin, avendo un impasto base dei croissant, si accompagnano a tutti i tipi di crema, pasticcera, chantilly, al cioccolato, al pistacchio, alla frutta.

Essendo anche un pò muffin si possono utilizzare degli appositi pirottini di carta a petalo o lasciarli al naturale

Ingredienti

150g di farina 0 per pizza
150g di farina 00
165g di burro a pomata
50g di burro
50g di zucchero semolato
130g di acqua + 30g per eventuali aggiunte
6g di lievito di birra fresco
3g di sale

Preparazione

Ammorbidite il burro fino a che non diventa spalmabile, unite intanto, in una ciotola capiente, le farine setacciate, il lievito a pezzettini, l’acqua e lo zucchero. Impastate, quindi, fino ad ottenere un composto poco idratato.

Aggiungete quindi il sale e 50 grammi di burro e mescolate fino ad avere un impasto liscio ed omogeneo, elastico al punto giusto. Riponetelo quindi in un recipiente chiuso e fatelo riposare per circa 45 minuti.

Dopo il tempo di riposo, dividete la pasta in 4 pezzi uguali e, per ognuno, ripetete i passaggi seguenti.

Impostate la macchina per la pasta alla misura più alta, infarinate l’impasto e tiratelo fino a che la pasta non diventi sottilissima.

Dividete il burro messo da parte in 4 pezzi e spalmatene, uniformemente, metà di ogni quarto, su ogni striscia di impasto. Quindi arrotolate la prima striscia, che appoggerete sulla seconda striscia spalmata di burro e arrotolate ancora fino ad ottenere dei rotolini affusolati agli estremi.

Ripetete anche con gli altri tre pezzi d’impasto fino ad ottenere 4 rotolini composti da due strisce di impasto ciascuno che andrete a tagliare a metà. Con ciascuna metà formate una specie di nodo, arrotolando le due estremità, e posizionatele in una teglie per muffin.

Attendete quindi che il lievito faccia il suo lavoro e faccia raddoppiare i nodi di volume e quindi cuoceteli in forno preriscaldato a 200 per circa mezzora.

Lasciateli raffreddare e spolverate quindi con lo zucchero a velo.

 

 

 

*Tutte le foto presenti in questa sezione sono prese dalla rete al fine di dare qualche indicazione visiva per la realizzazione di decorazioni e personaggi.